Il periodo è favorevole, sull’onda del Centenario che potrà durare sino al 2018, perchè si possa scoprire in fondo ad un cassetto un po’ di documentazione, magari accompagnata da qualche fotografia.
La maggiore difficoltà, per chi ormai non è avezzo ai concetti di leva, mobilitazione, esercito e quant’altro, è sapere come muoversi, senza perdere eccessivo tempo e senza doversi fermare al primo vicolo cieco.
Il testo, in 245 pagine, si snoda per quanto riguarda evoluzione e reclutamento del nostro esercito di allora, una disamina delle truppe al fronte, con le varie tipologie di reparti, anche i meno conosciuti, l’illustrazione anche immediata, con almeno 92 immagini, della documentazione militare – una vera e propria giungla per i non iniziati - Come guida, questo libro è impagabile, essendo stato scritto proprio per questo scopo, ma è anche utile nel riassumere i dati e la fisionomia dei vari tipi di reparto usati nel Regio Esercito, con interessanti pagine riguardanti organici e dotazioni.

Se per qualcuno i vari consigli e le varie tappe di una ricerca possono sembrare pleonastici, magari per molti altri il libro confermerà la volontà di andare fino in fondo attraverso archivi, biblioteche e musei militari e trasformare le aride carte nella microstoria di un soldato fra tantissimi.
Facilitare i percorsi delle ricerche è un’opera meritoria, ora che comunque molto può essere fatto senza neanche muoversi dalla sedia di casa e dal proprio pc.
Ma alle volte manca proprio il primo passo, in un viaggio che può rivelarsi affascinante anche per chi non avrebbe mai pensato di farlo.

Grazie Carissimi per le vostre Dritte sempre azzeccatissime e moolto interessanti per noi poveri artigiani affamati di Storia e di immagini inedite.Vi prego continuate a tenerci informati e documentati. Lauro

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