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Kit Hasegawa inscatolato Eduard Limited Edition scala 1/48
La storia di questo modello inizia nel periodo di Natale del 2017, quando mia moglie mi regalò questa scatola di montaggio, a dire il vero una delle poche e per questo ancor più gradita; inoltre il 202 rientra nella top ten degli aerei da me preferiti.
Come tutti i kit distribuiti dalla Eduard nella serie "Limited Edition", questa scatola al suo interno, oltre il kit di produzione Hasegawa, conteneva una lastrina fotoincisi per gli interni, le mask per i trasparenti e alcuni particolari in resina della Brassin, nella fattispecie i due tipi di presa d’aria del carburatore, con e senza filtro antisabbia.
Dei sei profili possibili da scegliere, ho scelto quello del 24º Gr. Aut. C.T., in quanto semisconosciuto, posto a difesa della Sardegna, basato sull’aeroporto di Olbia-Venafiorita.
Serie XI di costruzione Breda, come si evince anche dalla tipologia della mimetica di fusoliera, inoltre, come spesso accadeva presso i reparti operativi, la diversa mimetica delle ali (di origine Macchi invece), è invece sintomo di "cannibalismo da manutenzione" dovuto alla cronica carenza di parti di ricambio in quel periodo, giugno 1943.
L’ogiva e la fascia bianca sul muso suggeriscono il fatto che questo esemplare, prima di essere schierato con il 24º Gr. Aut., abbia volato con i colori del 1º St. C.T.
Questi particolari, mi hanno permesso di ricreare la "scenetta", di un campo periferico di allarme...
Il kit si monta senza grosse difficoltà e con un minimo utilizzo di stucco; l’abitacolo, già dettagliato di base, viene arricchito con l’uso delle fotoincisioni in dotazione alla scatola e con l’aggiunta di alcuni cablaggi, seguendo gli schemi di foto presenti su libri e riviste.
Sono stati sezionati i piani di coda sia orizzontali che verticale e riposizionati; sono stati aggiunti i tubetti dell’impianto idraulico al carrello principale, sono state ricavate da due aghi ipodermici le volate delle mitragliatrici in caccia sul muso e rifatto il tubo di Pitot con tubetti di ottone.
Per la mimetizzazione mi sono avvalso di fogli Tauro decal, con le amebe tipo Breda e gli "smoke rings" tipo Macchi.
Per la verniciatura ho usato:
l’H 119 per il Nocciola Chiaro 4 delle superfici superiori
l’H 140 per il grigio Azzurro Chiaro 1 delle superfici inferiori
l’UA 116 della Life Color per il verde anticorrosione degli interni
Il pilota in primo piano è della Italian Kits, mentre ho "italianizzati" i rimanenti figurini, la tenda e la postazione radio, che ho prelevato dalla scatola MM nº 61 "Africa Corps Infantry set" della Tamiya (i figurini sono un po’ sottodimensionati rispetto al pilota Italian Kits, quindi li ho messi sullo sfondo, a riposo con le pipe in mano fatte in scratch).
Alla postazione radio ho aggiunto: microfono, antenna, cavo di alimentazione che parte dalla batteria e una cartina dell’area di competenza del Gruppo.
Le sedie sdraio, che erano presenti sui campi decentrati, come da foto d’epoca trovate sui libri.
Il paracadute posto sui piani di coda del Macchi e la manovella di avviamento sono autocostruiti; le casse, i bidoni e le taniche, sono in resina della Minimali.
I fiori e i ciuffi d’erba sono elementi ferromodellistici della Noch; i cespugli, sempre per ferromodellismo, sono prodotti da "Linea Secondaria".
Le foto sono come di consueto eseguite da mia figlia Sara.
bellissimo diorama Ezio e complimebnti per le autocostruzioni.
giampaolo
Ciao Ezio,
bell'aereo e scenetta come al solito.
consiglio alla tua fotografa di provare a fare qualche immagine ad altezza d'uomo (soldatino) all'aperto con un cielo vero.
dovrebbero venir fuori delle immagini che esaltano il tuo lavoro.
Pietro
Carissimo Ezio,
Come sempre le foto sono stupende, quindi un grosso merito a tua figlia Sara,
Ma tu hai fatto un ECCELLENTE lavoro di altissimo grado di modellismo!
Mi piace tutto, ma soprattutto i figurini.
I miei migliori complimenti.
Un salutone.
Alby.
Ottima realizzazione e, come sempre, massima precisione e cura nei dettagli.
Complimenti
Dino
Il Macchi è stato forse uno dei migliori arei italiani della 2 G.M. e l'amico Ezio lo ha reso in modo eccellente creando una scena realistica di alto livello. Mi piace moltissimo il suo stile modellistico dove emerge tutta la sua bravura. Complimenti.
Molto ben fatto e molto bella anche l'ambientazione... complimenti
Ciao Ezio
tra tutti i vari caccia il '202 è quello che mi piace di più. Filante ed elegante.
Hai usato le decals solo per le "amebe" o anche per le macchie?? Devo dire che le hai messe davvero bene perché non si nota affatto nessun segno di silvering o pellicola. Bravo!
Massimo "Pitchup"
Ciao Massimo, sono entrambe decal Tauro, persomalmente gli anelli di fumo sono un po' piccoli, tempo fa la stessa Ditta, le faceva più grandi e secondo me, più realistiche come dimensioni; comunque anche queste hanno il loro impatto visivo piuttosto positivo.
Grazie per il positivo commento.
Ezio
Ezio, che altro aggiungere agli elogi degli amici, solo che come sai non sono insensibile davanti a una realizzazione come questa e vado in brodo di giuggiole, perciò non posso che congratularmi per la bravura dimostrata ancora una volta.
Ad maiora ciao Enrico
Grazie Enrico, ma le congratulazioni vanno giustamente a te per i modelli mai banali che ci offri da ammirare.
Posso dirti comunque che ho in serbo per il futuro un altro lavoretto che penso ti piacerà.
A presto Ezio
Un bellissimo lavoro Ezio, il soggetto è certamente tra i miei preferiti il pilota è dipinto benissimo e tutto è disposto in maniera perfetta nel diorama.
Bravissimo
Gianni
Ezio sei un aeroplanaro nato! bravissimo, bel diorama
Gia che c'eri lo potevi pure allungare di fusoliera...
Scherzo dai, và bene cosi.
Molto carino