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Assemblaggio e Figurini
Cenni storici:
Il Long Range Desert Group fu un reparto dell'esercito britannico durante la Seconda Guerra Mondiale.
Fu istituito in Egitto nel 1940, su iniziativa del Maggiore Ralph A. Bagnold, coadiuvato dai capitani Pat Clayton e Bill Kennedy Shaw.
L'unità militare era specializzata nelle ricognizioni a lungo raggio nelle zone desertiche Nord Africane, ma ci furono molte occasioni in cui le unità del L.R.G.D. compirono atti di sabotaggio dietro le linee nemiche.
Anche l'Esercito Italiano disponeva di speciali unità, denominate Compagnie auto-avio sahariane.
Molte volte i due reparti contrapposti vennero a contatto, in scontri di breve durata ma di grande coraggio e impeto.
Questa formazione alleata ha sempre suscitato il mio interesse e il fatto di creare un piccolo diorama incentrato su questo reparto mi ha motivato molto.
Il Kit:
Il modello è in scala 1/35 e di produzione Tamiya, brand che propone un livello di qualità negli stampaggi davvero notevole, l'assemblaggio non ha richiesto particolare difficoltà.
A parte il militare alla guida (che è della medesima marca del mezzo), tutti i figurini sono prodotti dalla ditta MB, e li ho trovati molto dettagliati.
Colorazione:
Per quanto riguarda la colorazione del mezzo ho usato come di mio consueto colori acrilici Tamiya dati ad areografo.
Per la carrozzeria ho dato una prima mano di Flat Black come base, in seguito ho colorato il tutto con due mani di Desert Yellow.
Le ruote sono state passate con una leggerissima mano di colore tramite areografo, regolato a bassa pressione.
Successivamente sono passato alle scrostature per creare effetti di usura, una parte tramite una spugnetta imbevuta in leggerissime quantità di colore e parte con un pennello a setole secche.
Ho ripetuto questa operazione più volte fino ad ottenere il risultato voluto, correggendo il colore in eccesso con il colore usato per la carrozzeria.
Essendo la prima volta che sperimento questa tecnica, prima di raggiungere il risultato voluto ed essere soddisfatto, l'ho ripetuto un paio di volte.
Per i barili, la mitragliatrice e le taniche d'acqua, che si presentano con particolari segni d'usura, ho utilizzato la stessa tecnica per la carrozzeria.
Ho voluto aggiungere un cordino per "fissare" tutti i rifornimenti e le provviste alla camionetta.
Per quanto riguarda la radio della camionetta, c'era la possibilità di chiudere lo sportello ma ho deciso di lasciarlo aperto per risaltare la radio e rendere il tutto più realistico.
I figurini li ho dipinti con colori acrilici, ma rispetto al diorama pubblicato in precedenza, prendendo spunto dai vostri consigli ho cercato di migliorarne la tridimensionalità usando colori ad olio per le divise e la pelle, in piccolissime quantità.
Ho deciso di non inserire tutti i figurini presenti nel kit, e ho riadattato il guidatore originale del mezzo, con l'aiuto di piccole quantità di stucco per rimodellare la posizione delle braccia permettendo così di inserirlo nel mio diorama seduto fra le rocce in uno dei pochi momenti di riposo di queste forze speciali.
Per finire ho applicato alcune delle decals presenti nel kit.
Il diorama:
Su una base in legno ho creato un piccolo dislivello con un listello e un pannello di compensato uniti tra loro tramite dei piccoli chiodi e fissati in seguito alla base.
Dopo aver predisposto il materiale roccioso ricavato da pezzetti di corteccia e due pietre di piccole dimensioni prelevate dal giardino, ho ricoperto il tutto con uno strato di DAS e successivamente da uno strato di gesso, lasciando liberi li spigoli della corteccia per ottenere un effetto realistico.
In seguito ho verniciato il tutto con una bomboletta color sabbia per dare un colore "base", una volta asciutto ho iniziato a spargere della sabbia per diorami in modo uniforme, lasciando a vista gli spigoli delle rocce, in corrispondenza di quest'ultime ho voluto stendere uno strato di sabbia fine misto a sabbia di granulometria superiore per dare un effetto più realistico.
Una volta finito di "insabbiare" il mio diorama, ho fissato il tutto con dello spray fissante.
L'arbusto presente nel diorama l'ho voluto aggiungere dato che il diorama non è ambientato in zone sperdute del deserto Sahariano, bensì in zone più a Nord, precisamente nei pressi dell'oasi di Mechili, Cirenaica.
I ciuffi d'erba provengono da materiale per plastici ferroviari.
Sono rimasto molto soddisfatto nel complesso, da tempo desideravo creare questa scenetta.
Buon modellismo a tutti !!