Nella vita di un soldato pochi momenti sono attesi come l’arrivo della posta da casa, ma non sempre a questa attesa corrispondono buone notizie.
È il caso di questo di questo gebirgsjäger della 5° divisione da montagna della Wermacht (codice feldpost 32264 appunto) che ha appena ricevuto una lettera da Dresda nei mesi posteriori al terrificante bombardamento dell’inizio del 1945.

Certamente la lettera non poteva, per via della censura, contenere troppi dettagli o informazioni che potessero minare il morale dei combattenti , ma chi ha scritto è evidentemente riuscito a far capire che qualche lutto ha colpito la famiglia del soldato.
La 5° Gebirgsjäger Division era stanziata nell’inverno 1944-45 nel nord Italia ed è proprio in un angolo con una vecchia, semplice, croce come ce ne sono tante lungo le nostre strade di montagna, che il soldato apre e legge la lettera, lasciando poi cadere la busta e rimanendo a fissare il vuoto, come succede a tutti noi in simili circostanze.

Premesso che non sono un esperto di uniformi della seconda guerra mondiale e quindi ho sicuramente commesso qualche strafalcione, il figurino è un vecchio Hobby & Work in 54mm che giaceva nella sua scatola da anni e che ho trovato interessante per la mimetica bianca.
La scultura non è proprio a livello degli attuali standard ma insomma, si lascia dipingere.
Al figurino ho aggiunto la lettera e la busta, realizzate con un foglio di rame da incisione, e l’ambientazione realizzata con listelli, fiori secchi, stucco, setole di pennello, piccole pietre, etc.
I ghiaccioli sotto la croce sono realizzati con colla a caldo tirata lentamente con la pistola, ho cercato di non esagerare con le dimensioni.

Per la pittura del bianco sono partito da dare un primer nero opaco spray al figurino (ah, uso bombolette da brico, niente di sofisticato) , quindi ho spruzzato del primer grigio dall’alto, diciamo ore 2, per avere una definizione già abbastanza precisa di luci ed ombre.
Quindi sono passato a stendere delle mani sottili di acrilico grigio chiaro in modo da uniformare la mimetica ma nel contempo di lasciare vedere le differenti luci ed ombre della base.
Ho poi ripassato con il grigio ulteriormente schiarito le luci e scurito le ombre, infine ho fatto le massime luci con bianco di titanio puro ad olio.

Per il resto mi sono regolato in modo analogo con i grigioverdi del berretto e dei guanti etc.

Ciao Franck,

bello...!!! ....mi da veramente l' effetto del freddo... ...belli i ghiaccioli che scendono dalla croce.....

un saluto, Luca

Ciao Francesco, come ben sai non sono un figurinista, personalmente mi sembra un buon lavoro, tanto più che il bianco non è un colore facile (anche sugli aerei), anche l'ambientazione e il contesto in genere è realistico, forse alcune parti del volto sono rimaste un po' scure.
Complimenti al prossimo Ezio

Bello questo Alpino tedesco,hai reso molto bene l'effetto mimetico della tuta imbottita da neve caro Francesco.Interessante e ben realizzata anche l'ambientazoine,rende bene l'effetto del ghiaccio e del gelo.Gran bel lavoro bravo,mi piace alla Grande. Lauro

Complimenti Francesco
Ottima realizzazione davvero realistica!
A presto Vito

Grazie a tutti per i vostri gentili commenti

Ciao Francesco, gli interni dei 104...potere delle fotoincisioni Eduard......
Ciao a presto Ezio

....ciao Francesco, bellissima realizzazione dello stato d'animo del soldato, complimenti ....
aspettando altri tuoi lavori da gustare, ti saluto... maurizio

Puoi inserire un commento su questo articolo

    Nome

    E-mail

Visualizza la mia e-mail nel commento Si No

Avvertimi su eventuali aggiornamentiSi No