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Mi è stato regalato uno splendido modello del 1995 di UH-1C "Huey" Heavy Hog, della MRC; per me, studioso e appassionato fin dalla più tenera età, della guerra del Vietnam, è stata l’occasione per mettere in evidenza una particolare compagnia di elicotteristi denominata: "Cobra Platoon".
Organizzazione degli elicotteri in Vietnam
Le unità di aviazione dell'esercito in Vietnam erano suddivise in quattro categorie.
La prima era la divisione Aereormobile e solo due di tali unità erano gestite in Vietnam; la prima divisione di cavalleria costituita da quattro battaglioni di elicotteri e dalla 101st Airborne Division.
La seconda categoria era composta da unità di aviazione organiche alla divisione di fanteria regolare, che comprendeva un battaglione di due compagnie e una dei Cavalieri dell’Aria.
Un esempio è il 25° della Divisione di Fanteria organico, il 25 Aviation Battalion, arrivato in Vietnam nel 1966. Il gruppo composto dalle compagnie 'A', 'B' e 'D', 3° Squadrone, 4° Cavalleria.
Divisioni di fanteria che hanno portato i propri battaglioni di aviazione con loro, incluso il 1°, 4°, 9°, 23° (Americal), 25°, e 101°.
La terza categoria è stata la compagnia di aviazione non divisionale. Mentre sempre più compagnie di trasporto aereo furono inviate in Vietnam, battaglioni di aviazione furono organizzati per esercitare il controllo su di essi. I battaglioni a loro volta passarono sotto il controllo dei gruppi di aviazione.
Il numero di compagnie collegate a un battaglione era variabile: nel marzo 1966 la 1° Brigata aerea fu costituita per esercitare il controllo centrale di queste unità non divisionali e per garantire un uso più efficace delle risorse, organizzazione ed esperienza.
La quarta e ultima categoria coprì i vari voli più brevi e i distaccamenti, che servivano USMACV, USARV, e, Ingegneria, Artiglieria, trasporti e altri comandi di supporto generale.
Generalmente, erano spesso costituiti solo da uno o due Huey; queste unità infine vennero messe sotto il controllo della 1a Aviation Brigade.
Sarebbe opportuno ricordare che l'esercito operò con compagnie aeree ad ala fissa e distaccate in Vietnam, come la sorveglianza e la ricognizione.
Nell’esercito degli Stati Uniti, tutte le unità hanno segnali di chiamata e spesso le parole adottate sono quelle che denotano abilità, letalità o tratti distintivi del gruppo.
I Cobra hanno effettuato le loro missioni letali nel delta del Mekong tra il 1963-1971, da parte loro, i Cobra volavano con i loro elicotteri UH-1B distinguendosi per valore risolutezza , fatto che l'esercito degli Stati Uniti riconobbe assegnando loro uno specifico segnale di chiamata.
L'elicottero Cobra aveva due piloti e mitragliere co-pilota, una maggiore velocità, capacità di acquisizione del bersaglio diurna e notturna.
Il primo "Snake" del plotone Cobra era l'originale UH-1 Huey progettato per compiti Medevac e trasporto truppe. Si potevano trasportare otto uomini, più un equipaggio di due piloti, un capo equipaggio / cannoniere e un mitragliere.
Nella versione armata, i piloti volavano affiancati davanti e gestitvano diversi sistemi di armamento.
Ogni plotone era composto da cinque elicotteri in due squadre di fuoco con il comandante di plotone, denominato Cobra Lead (Cobra Piombo) in questo caso, nel quinto elicottero.
Un elicottero per plotone era dotato di una flessibile torretta lanciagranate da 40 mm montata sul muso per una maggiore potenza e precisione di fuoco. Questo sistema d'arma era comandato dal pilota sul sedile di sinistra. Il comandante dell'aeromobile in questa configurazione sparava razzi da 2,75 pollici da un portarazzi montato su ogni lato.
Varie altre modifiche, come proiettori e attrezzature speciali sono stati impiegati nella sperimentazione e il Cobra di solito si offriva come modello di sperimentazione.
I plotoni di elicotteri armati come il Cobra appartenevano ad una Compagnia di Elicotteri d’Assalto (AHC).
Il plotone Cobra è stato parte integrante del 114° AHC, i Cavalieri dell’aria.
In rete mi sono ispirato a varie foto dell’epoca, eccone alcune:
Il capo equipaggio Eric Anspaugh pulisce i punti di contatto elettrici nel lanciarazzi.
Per la colorazione del serbatoio del lanciagranate mi sono ispirato a questa foto:
Per la colorazione degli interni ho utilizzato le seguenti foto:
Motore
Ho deciso di rendere visibile il motore e per tale motivo ho dovuto tagliare i portelloni e dettagliare il motore con cavetterie varie e tubature prendendo come spunto le seguenti foto:
Ho dovuto incidere e ritagliare i pannelli di copertura del motore. La cavetteria è stata realizzata con fili di rame, acciaio, cavi elettrici.
I colori utizzati sono sempre Vallejo e lifecolor.
Lanciarazzi
La realizzazione della pittura è stata piuttosto complicata, ma visto a debita distanza, il risultato mi sembra accettabile.
Elicottero
Per la colorazione ho utilizzato Vallejo Air kaki e lavaggi ad olio.
Figurini
Sono residui riassemblati ad hoc provenienti dalla banca dei pezzi ed il cappello del meccanico che controlla i cavi dei lanciarazzi è stato realizzato con Tamiya epoxy putty bicomponente.
Diorama
Per la base ho utilizzato una tavoletta di balsa che ho inciso per simulare la pavimentazione. La colorazione e stata effettuata con grigio sparay Tamiya a bomboletta e lavaggi ad olio.
Grazie per i Vs eventuali commenti e buon modellismo a tutti.