Kitshow.net
          "Gioielli rubati"

Loading...
  Editoriale

Perche' KitShow?

  Quick Articles...

Cannone ad avancarica, 1706
Cannone ad avancarica, 1706
Giovanni Olivero New

  Walkaround

Williams FW16 - Renault
Williams FW16 - Renault

  Gli assi dell'aviazione

Loading...
  Un figurino passo passo

Enrico V


Enrico V

  Primi Passi ...

Sherman


Realizzare uno Sherman

Sidi Nsir - Giampaolo Bianchi




In epoca pre pandemica avevo acquistato online questo kit Tamiya.




Girovagando per la rete in cerca di foto per un diorama ho trovato questa raffigurante una kubelwagen ambulanza presso la stazione di "Sidi Nsir" in Tunisia nel 1943, e ho deciso di raffigurare tale scenetta.




Cenni storici
Nel 1939, in previsione della seconda guerra mondiale, la neonata KdF-Wagen venne modificata per essere adattata all'uso militare.
Il motore fu portato da 985 c.c. a 1131 c.c. (da 23,5 a 25 cv), la carrozzeria era a quattro porte con capote di tela, linea squadrata, ruota di scorta sul cofano anteriore, altezza da terra adeguata (290mm) a qualsiasi condizione ed equipaggiamenti specifici per i vari reparti della Wehrmacht. Dalle sabbie del deserto alle nevi della Russia, in qualsiasi condizione e clima la Kubelwagen (tipo 82) seppe "egregiamente" comportarsi.
La produzione dal 1940 al 1944 fu di 50788 unità.
Sempre per l'esercito tedesco, dal 1942, fu costruita la Schwimmwagen (tipo 166); era una vettura anfibia, in grado cioè di "correre" normalmente su strada, ma anche di "nuotare" in acqua!
La trazione era a quattro ruote motrici e la trasmissione in acqua avveniva grazie ad un elica (ribaltata all'insù quando si guidava su strada) collegata direttamente sull'albero motore, mentre il volante fungeva da timone, la marmitta di scarico era posta sopra la carrozzeria, che era priva di porte ed aveva parabrezza ribaltabile e capote in tela.
La produzione dal 1942 al 1944 fu di 14276 unità. In quegli anni la KdF-Wagen venne costruita in tre varianti tutte destinate all'esercito.
La tipo 60 era la vettura già conosciuta prima della guerra, con altezza dal suolo normale e ne furono prodotte 642 dall'11 luglio 1941 al 17 agosto 1944.
La tipo 92, che prese la denominazione di tipo 82e dal 1 marzo 1943, era caratterizzata dalla scocca della tipo 60 montata su telai delle Kubelwagen, con altezza dal suolo di 290mm.
Ne vennero prodotte dal 26 gennaio 1942 al 17 agosto del 1944 564 unità.
La terza versione era la tipo 87 (Kommandeurwagen) ed era caratterizzata sempre dalla scocca della tipo 60 montata su telaio e meccanica (4x4) della Schwimmwagen.
Alcune di queste vetture erano dotate anche di un rullo posto sotto il cofano anteriore (opportunamente modificato)che serviva per superare ostacoli imprevisti.
Non si sa quante vetture di questo tipo furono costruite, ma si pensa non più di 50!

Il Kit
Il kit Tamiya 1/16 raffigura Rommel con autista e la Kubelwagen ha il motore che si può esporre.
Ho reperito varie foto in rete della carrozzeria usurata, degli interni e del motore.




Il primo passo è stato l assemblaggio del motore che ho dettagliato con della cavetteria usando filo di acciaio e rame.


































Successivamente sono passato al montaggio delle ruote posteriori e anteriori.
Il passo ulteriore è stata la costruzione dell’abitacolo.























Dopo aver passato il primer Tamiya grigio ho dato un fondo alluminio Valleyo e successivamente ho dipinto con Valleyo middlestone + deep yellow.
I lavaggi sono stati fatti con colori ad olio e wash Valleyo. Per la polvere sulle ruote e sul parabrezza ho usato il pigmento ocra amarillo Valleyo.











Dato che dovevo trasformare la Kubelwagen in ambulanza dovevo dipingere le croci rosse sulle portiere e sul cofano posteriore usando il nastro Tamiya e il compasso incisore ho ricavato 3 maschere circonferenziali per il fondo bianco.
Le croci sono state dipinte a mano; ho sigillato il tutto con trasparente opaco.




















Diorama
La progettazione del diorama è stata complessa sia per la scala (1/16), sia che per riportare le misure nella giusta dimensione basandomi solo sulla foto. La base in compensato misura cm 40x50.
Anche per l’edificio non è stato semplice calcolare le dimensioni. è stato realizzato in plasticard da 0,5 mm rafforzato con architravi di balsa per sostenere il tetto.
Le decorazioni sulla facciata sono state realizzate in plasticard ed incollate con ciano sulla facciata laterale è presente una finestra con delle inferriate che sono state realizzate con filo di acciaio da 0,2... per la costruzione delle tegole ho utilizzato delle canaline in plasticard tagliate a misura... lavoro veramente noioso ma che mi ha ripagato alla fine.
























Per la grondaia ho usato le stesse canaline delle tegole. La colorazione è puramente di fantasia non essendo riuscito a reperire foto d'epoca a colori.










Stessa cosa anche per il pavimento.




Ho aggiunto un tavolo autocostruito in balsa e una radio con vari pezzi della mia "banca". Anche il portone è in balsa.
Il muretto è stato ricoperto da "pietre" fatte con il das e dipinte ad aerografo e a mano.












Altra difficoltà è stata nel ricreare il dislivello che dalla casa porta alla ferrovia ed il muretto, per cui mi sono ingegnato a creare uno scheletro su cui ho inchiodato ed incollato altre tavole di compensato. Il tutto è stato ricoperto da schiuma poliuretanica modellata dopo due ore e poi da terriccio vero previa distribuzione di colla spray.










Il binario che si vede nella foto è stato realizzato con dei profilati plastici.
Le traversine sono in balsa, i bulloni sono realizzati con teste di spilla.










Per l'erba ho utilizzato erba sintetica per modellismo fissata con colla spray.




Per fare il soldato dormiente sul muretto ho utilizzato il figurino dell’autista; con vari passaggi di demolizione e ricostruzione del bacino e degli arti, utilizzando stucco e il putty Tamiya bicomponente, sono riuscito ad ottenere un risultato accettabile.










Ho aggiunto anche Rommel nei panni di un ufficiale che scruta pensieroso l'orizzonte oltre la ferrovia.




La barella autocostruita che nella foto originale era locata sopra la Kubelwagen l'ho spostata addossata alla casa per far vedere gli interni della jeep.






Seguono alcune foto del diorama completo.
























Grazie per i vs eventuali commenti, consigli e critiche costruttive.
Buon modellismo a tutti.


Giampaolo Bianchi

[Gallery]

31.01.2021





Commento di Dino Dall'Asta [31/01/2021]:

Un progetto davvero originale e un lavoro abbastanza impegnativo... bravo e complimenti!!
Dino


Commento di ezio bottasini [01/02/2021]:

Ciao Giampaolo, mi sembra un buon lavoro, sia nel progetto che nell'esecuzione.
Complimenti
Ezio


Commento di Giampaolo [01/02/2021]:

Grazie Ezio.
Un abbraccio.


Commento di PIETRO [01/02/2021]:

Ciao Giampaolo,
lodevolissima l'intenzione per questo diorama.
se posso ti dò qualche suggerimento per migliorarlo... secondo me:
la scena (per le prossime volte) dovrebbeessere leggermente ruotata rispetto alla base,sarà meno noiosa ... e squadrata.
la barella potrebbe essere molto più realistica, con della stagnola (quella dello spumante) lisciata e ripiegata sulle aste.
su internet puoi trovare il tipo giusto
le croci sono migliorabilissime! con un miglior rifacimento dei cerchi e soprattutto delle croci.
perchè farle a mano se puoi usare il nastro? un pò di impegno e il risultato cambia.
anche la bella cornice attorno alla scritta della stazione impreziosirebbe la scena con un pò di plasticard e pazienza.
peccato che non ti sei intestardito a riprodurre il soldato della foto sdraiato sul muretto, poteva essere la chicca del diorama.
Capisco che sei alle prime armi con lo stucco e la modifica dei figurini ma se tagli tutti gli arti nei giunti e li colleghi con filo metallico (graffette) puoi fare qualsiasi posa.... d'altronde sei anche chirurgo ;-)
.. e per favore togli le linee di fusione dai figurini.
Pietro


Commento di Giampaolo [02/02/2021]:

Grazie Pietro sia per aver commentato, che per i preziosi consigli.
Un caro saluto. Giampaolo


Commento di Valter [02/02/2021]:

Chiaro che non si migliora in 2 giorni... sui mezzi sei sicuramente più avanti che con gli aerei... ci vuole pazienza e applicazione e cocciutaggine nel volere migliorare... i consigli di Pietro sono ottimi... aggiungerei qualche lezione sulla pittura dei figurini.. mi risulta che a Roma ci siano ottimi figurinisti che forse qualche lezione la possono anche dare... oppure youtube è parecchio ricco di tutorial, io nonostante la più che 30ennale attività faccio quotidianamente ricerca di tutorial sugli aerei... qualcosa sempre si acquisisce.
Ovviamente rimango dell'idea che se vuoi diventare un buon modellista devi specializzarti.. o fai aerei.... o fai carri.. sicuro resta la scelta migliore per fare passi avanti entro qualche anno, l'apprendimento non sarà breve..
Tutto sommato ( a parte quello segnalato da Pietro ) il lavoro fatto Non è male... un unica cosa è inguardabile, il figurino...
Sono sicuro che con la,costanza e l'impegno saprai migliorare... ti faccio un gran IN BOCCA AL LUPO... e non mi rispondere crepi 👋👋👍👍👍😂


Commento di Giampaolo [02/02/2021]:

Averci il tempo x fare i corsi.. questo non è il periodo indicato.. cque grazie anche a te Valter.. anche se ti preannuncio che ho mandato 2 articoli al buon Giacomo su un typhoon 1/48 che è sospeso in volo mentre bombarda 2 carri armati e un me 109 in 1/24.. speriamo bene. Un abbraccio


Commento di Giampaolo [02/02/2021]:

Grazie Dino.. anche se devo migliorare in tante cose ancora.
Un abbraccio.
Giampaolo.



Puoi inserire un commento su questo articolo

    Nome

    E-mail

Visualizza la mia e-mail nel commento Si No


Avvertimi su eventuali aggiornamentiSi No