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Il modello che vi vado a presentare questa volta è un Australian truck, comunemente chiamato anche "Road Train".
...questo tipo di veicolo è diffuso soltanto in Australia, dove ormai sono diventati una caratteristica, per trasportare le merci dal nord al sud del paese, poiché le strade sono caratterizzate da lunghi rettilinei. Sulla Stuart Highway, direttrice nord-sud che attraversa il deserto australiano, non vi sono limiti nell'utilizzo dei road train, e quindi è frequente vederne l'utilizzo. Tuttavia, i road train rischiano di subire la concorrenza di una linea ferroviaria aperta nel 2004 tra Alice Springs e Darwin, che ha il vantaggio della riduzione dei costi.
La costruzione di questo kit risale a un bel po' di tempo fa, alle mie "prime armi" da modellista; giaceva in uno scatolone semicostruito con decals attaccate alla meglio-peggio e una scatolina con i pezzi più piccoli e i vari accessori.
Parlando con il mio socio Danilo e mostrandogli questo "reperto fossile" della mia storia di modellista, ho voluto riprenderlo in esame e dopo una bella pulita e recuperato quasi tutti i suoi pezzi, mi sono messo all'opera; nel frattempo il socio mi ha reperito questa interessante foto e mi ha dato così lo spunto.
Di seguito alcune foto della situazione iniziale del modello.
Per prima cosa ho riprodotto i cavi e i tiranti del gancio per i rimorchi.
Prima della modifica...
...dopo la modifica.
Successivamente mi sono dedicato a tutto il resto del modello, una bella mano di fondo grigio Tamiya, un bel nero opaco per tutto il telaio del camion, bianco per la cabina e magia magia sono riuscito a reperire il cromo per tutte le varie parti cromate, perché quando le avevo staccate dal loro stampo si erano danneggiate, per i serbatoi invece ho deciso per un nero lucido e cromo solo per le pedane e non per tutto l'intero serbatoio.
Non avendo più a disposizione i suoi adesivi e alcuni dei suoi pezzi, basandomi sulla foto reperita da internet, con del nastro adesivo Tamiya mi sono dedicato alle linee arancioni che ho deciso di creare sul camion, mentre mi sono autocostruito le protezioni per il vetro che si notano sul cofano e davanti al parabrezza con della cellulosa dei rullini per macchina fotografica e la griglia ho utilizzato del tondino di metallo formato con l'aiuto di pinze e tulle da bomboniere per la rete.
Quelle che seguono sono alcune foto di come procede l'opera.
Per quanto riguarda la sporcatura, ora mi darete del pazzo ma ho utilizzato uno spruzzino riempito con colori acrilici della Maimeri: terra di siena (n°278) del giallo arancio (n°72) e del pigmento AK Interactive (Vietnam earth n°141) il tutto diluito; poi ho adagiato il modello all'interno di una vaschetta di alluminio per raccogliere il prodotto che sarebbe colato e ho incominciato a spruzzare il composto da me preparato sull'intero modello partendo dalla parte frontale verso il fianco e insistendo sulla parte posteriore.
Perché tutto ciò...!!!??? Volevo cercare di ottenere una sporcatura il più reale possibile e in questo modo il colore sarebbe colato sulle superfici inserendosi in tutte le sue parti e creandomi così una vera e propria colatura, e posso garantirvi che questi bisonti della strada ne mangiano di terra e fango.
Passiamo ora al diorama composto da pochi elementi.
il capannone è quello che mi ha portato via più tempo, tutto autocostruito con listelli di legno e chiodini, i pezzi di lamiera che compongono il tetto li ottenuti schiacciando del lamierino in mezzo a due stampi in plastica che riproducono la lamiera ondulata; il tutto è stato colorato a pennello poi ho scrostato la vernice con della semplicissima carta abrasiva e sottoposto il tutto a qualche lavaggio.
All'interno del capannone ho inserito alcuni oggetti di contorno, come uno pneumatico, una pompa idraulica, una catena, ecc.
Il cartello è autocostruito utilizzando un listello a sezione quadrata per il palo di sostegno, due pezzetti di catena e due pezzetti ritagliati da balsa.
Per quanto riguarda il terreno è una mescola di acqua, colla vinilica e sabbia per canarini passata con un setaccio molto fine per eliminare tutte le impurità; una volta steso il composto e lasciato asciugare, ho passato una mano di vernice spray red-brown, poi sono passato ai colori acrilici a pennello e in fine una passata con un pennello asciutto e pigmenti AK Interactive.
Per concludere ecco alcune foto dell'intero diorama.
Un saluto a tutti, Luca.