Dopo aver pitturato il carro ed essermi divertito a fare le scrostature della vernice sul legno, è arrivato il momento di mettere il telone.

Prima di questa operazione ho dipinto il carico da inserire all’interno.

Gli assali del carro sono riprodotti in plasticard e filo di rame.

Ho scelto di mettere il telone per metà completo e per metà no.
Dopo aver trovato una stoffa fine e morbida, l’ho dipinta ad aerografo con bianco sporco, poi l’ho impregnata di acqua e vinavil affinché si posi e si solidifichi sul telaio con naturalezza.
Nella parte frontale ho creato una sagoma in plasticard dove applicare la stoffa, poi, con sfumature a pennello, ho ricreato la pieghettatura tipica.

Con i gessetti ho dato profondità alle pieghe naturali del telo che mantiene, tra l’altro, un bell’effetto di trasparenza.
A questo punto ho simulato gli anelli nel telo per la corda passante che lo blocca al carro; è forse il particolare meno riuscito.

Il bricco sul fuoco è una tornitura in pvc i cui sostegni sono aghi con la cruna tagliata e filo di chitarra.

La lampada a petrolio è autocostruita con pezzi di scarto e rame.

La cassetta posteriore è in plasticard con rinforzi simulati con carta d’alluminio ed è agganciata al carro con catenina fine.

• Prima parte - Autocostruzione del conestoga

• Terza parte - I personaggi

• Quarta parte - Assemblaggio finale

Nota: questo articolo è stato originariamente pubblicato nel sito superEva

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