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Piccolo grande Re - Pietro Ballarini



È questo il titolo che dedico a Vittorio Emanuele III il nostro ultimo re d’italia che regnò per 46 anni nel più turbolento periodo bellico del ‘900, dalle guerre coloniali al 2° conflitto mondiale.
Durante la Grande Guerra il re visse costantemente al fronte meritandosi l’appellativo di Re Soldato.
Se il fante italiano è stato il vero protagonista della Guerra, vittima dell’ottusità degli alti comandi prima ed eroico nella difesa della patria poi, il re (ed i carabinieri) sono le figure di riferimento che, anche con azioni impopolari (entrata in guerra compresa), restarono garanti della tenuta dello Stato.


Ispirazione
Pochissimi sono i soggetti modellisti riproducenti i Re d’Italia.
Vista la ricorrenza storica ho deciso di cimentarmi nell’autocostruzione del nostro Re affiancato da un Carabiniere Reale in tenuta invernale.
Una foto in particolare mi ha ispirato: in essa Vittorio Emanuele III compare di fianco al possente Alberto I Re del Belgio evidenziando la sua bassa statura. Inoltre la mantellina indossata mi intrigava come riproduzione modellistica.


Piccolo grande Re

Costruzione
Avevo nella banca pezzi una testa della JMD di un anziano pelato e ho notato che era giusta per la scala 77mm di cui avevo delle anatomie in scala in un vecchio manuale di modellismo.




Riducendone l’altezza ho impostato il manichino con pezzi di una anatomia in resina (copia dell’atleta greco Soldiers).




Ho modificato la testa affinché somigliasse il più possibile al re lavorando su naso e mento.
Per il resto ho lavorato gli scarponcini su plastica, aggiunto le fasce sui polpacci con nastro di carta e fatto i pantaloni alla zuava con Milliput.
Con l’aggiunta di un braccio della banca pezzi ed un abbozzo volumetrico della divisa Il figurino è finito.




Poi lo coprirò con una mantellina in sfoglia di Milliput in più pezzi raccordati con lo stesso stucco.








Il berretto ha la visiera in cartoncino nero e la calotta in Milliput con fascia in plasticard.




Per i colletti delle divise ho usato foglio di piombo.




In un secondo tempo abbasserò ulteriormente la statura del Re tagliando una porzione di mollettiera (3mm) e rifilando tutto il contorno inferiore della mantellina.... avevo calcolato male ‘sua altezza’. AH AH!
Il carabiniere l’ho fatto in contemporanea ed ho creato il volume del corpo con una sagoma di Forex rivestita di Milliput bianco comprendente torace e gambe fino al ginocchio.




Gli avambracci con le mani provengono dalla banca pezzi 1/24, stivali e polpacci (con mollettiere in scotch di carta) sono autocostruiti in Milliput.
Alla testa della Mussini ho aggiunto i baffi.




Il cappello del carabiniere è fatto in sfoglia di Milliput imitando una testa in Scala 1/35 della Model Victoria.








Fondina e cartucciera sono realizzate utilizzando striscioline di piombo e Milliput.




Il fucile Moschetto Mod. 91 TS per CC.RR. - Guardie del Re l’ho costruito partendo da un fucile dei Multipose Airfix in 1/32 in plastica.
Dopo essermi fatto una stampa in scala 1/26 (77mm) del soggetto ho confrontato la foto con i vari fucili che avevo in ‘armeria’.




Ho scelto quello con la sagoma del calcio più simile ed ho apportato le modifiche necessarie incollando e sagomando blocchetti di plasticard.










La colorazione dei personaggi l’ho eseguita con gli acrilici Vallejo.
È stato particolarmente difficoltoso Il berretto del re con le greche e le strisce bianche rosse parallele da fare in pochi mm.




La basetta l’ho fatta col plasticard ed il terreno con DAS e sassolini ferroviari a richiamare un terreno spoglio e sassoso come quello del fronte montano.




Conclusione
Sono soddisfatto del mio lavoro (anche se imperfetto) che evoca fortemente l’epopea della Grande Guerra sul nostro fronte.









Pietro Ballarini
12.05.2016

[Gallery]


Commento di ezio bottasini [17/05/2016]:
Grande Pietro, il solito unico e irripetibile piccolo-grande capolavoro a cui ci hai abituato.
Ciao Ezio

Commento di Francesco "Teco" Magni [18/05/2016]:
Gran bel lavoro !
Lo definisci imperfetto ma mi dici dove è l'imperfezione che io non la trovo?

Ciao

Francesco

Commento di Stefano Deliperi [19/05/2016]:
Bello! Un pizzico di quotidianità della "Grande Guerra", dove Vittorio Emanuele III si dimostrò ben all'altezza della situazione. Purtroppo, nel secondo conflitto mondiale il suo comportamento sappiamo tutti quali pesanti conseguenze ebbe per tanti italiani...
Bravissimo Pietro!

Commento di Francesco Sbarile [20/05/2016]:
Grande Pietro, gran bel lavoro, interessante come soggetto e come realizzazione. Amo questi soggetti "unici" che nascono dalla passione per la storia. Bravissimo !!!

Commento di maurizio ugo [24/05/2016]:
....ciao Pietro, lavorone....come ci hai abituato, e come consuetudine, un COMPLIMENTONI è doveroso!!! sempre piacevolissimo vedere i tuoi progressi e confrontarli con il risultato finale... un salutone maurizio

Commento di Guglielmo Bonanno di San Lorenzo [06/10/2016]:
Buongiorno,
mi sono imbattuto per caso nelle immagini del suo lavoro, che reputo davvero notevole.
Sono anche rimasto favorevolmente sorpreso dal suo commento, in relazione a S.M. il Re Vittorio Emanuele III, che ha definito "piccolo grande Re", esattamente come il titolo del mio libro biografico, a lui dedicato, edito nel 2013 e che ho intitolato esattamente "PICCOLO GRANDE RE - Vittorio Emanuele III - Un'altra storia".
Ancora complimenti.
Guglielmo Bonanno di San Lorenzo



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