Di seguito illustrerò come trattare alcuni colori ad olio, per le ombreggiature e le luci.

Bianco

Ombreggiature, trattate con, terra d’ombra naturale, warm grau 2 (grigio giallastro Mussini), ocra, giallo di marte per spezzare un po’ la monotonia del bianco.
Partire come base con un grigio caldo non molto scuro.
Usare il bianco puro solo per gli ultimi colpi di luce.

Nero

Nero caldo: nero d’avorio e rosso di cadmio scuro, il risultato sarà un marrone scuro, usare un’ocra gialla pallida, per le prime luci, che andranno poi schiarite in seguito con bianco.
Ombre: nero d’avorio, o nero di vigna (nero bluastro).
Nero freddo: base: nero di vigna (blu black), aggiungere un ocra chiara per le prime luci, inizialmente il risultato potrà sembrare strano ma aggiungendo bianco o carnicino chiaro il risultato sarà buono.

Rosso

Per realizzare un rosso bisogna avere una tavolozza composta da toni differenti, ombre: rosso carminio, base rosso di cadmio scuro, luci cadmio scarlatto.
Per le ombre forti aggiungere del nero di vigna (blu black).
Per realizzare un rosso inglese si può usare un rosso vermiglione, scurito con un verde (sempre creato da noi), e schiarito con un cadmio scarlatto o giallo di Napoli.

Blu

Blu imperiale: blu indigo come base, schiarito con del blu ceruleo per le prime luci, aggiungere del carnicino per le luci più accentuate.
Per dei blu – celeste usare del blu ceruleo schiarito con del carnicino, per le ombre blu indaco o blu black.
Se si vuole ottenere un blu più elettrico o acceso è ottimo il blu di cobalto.
Avere però l’accortezza di spezzarlo un po’ con del indaco per non rischiare di ottenere un blu troppo elettrico.

Giallo

Giallo: giallo di cadmio, o giallo di cadmio pallido.
Per questo colore userei del viola caldo per le ombre, o del seppia questo colore ci tornerà utile in diverse occasioni.
Il seppia non lo userei puro ma da aggiungere alla base, in alcune occasioni si può correggere il giallo con in pizzico di ocra, o terra d’ombra naturale.
Le luci si possono ricreare aggiungendo del carnicino chiaro o bianco alla base, fino ad arrivare al bianco puro.

Marroni

Nella vostra tavolozza ideale per realizzare una buona quantità di marroni, si dovrà avere il terra d’ombra bruciata, terra di siena bruciata, terra d’ombra naturale, bruno di marte.
Per scurire questi colori si può aggiungere una tinta come il blu indago, o il nero di vigna, per le luci aggiungere del gialli di Napoli o dell’ocra chiara, con una punta di carnicino chiaro per le ultime luci.
Avrete notato che uso molto il carnicino, al posto del bianco, questo perché e un colore più caldo del bianco puro.

Rossi napoleonici

Per tutti gli appassionati dell’impero (napoleonico), esistono alcuni colori un po’ problematici tipo il cremisi dei polacchi, il rosso dei napoletani, o quello dei mamelucchi.
La tavolozza per realizzare questi colori sarà composta da: rosso carminio, Magenta, rosso di garanza, cremisi d’alizarina, garanza porpora di alizarina, rosso di cadmio scuro, garanza bruna d’alizarina, cadmio scarlatto.

Napoletani: per l’amaranto di queste uniforme miscelare rosso di cadmio scuro e garanza porpora d’alizarina, per le prime ombre solo garanza porpora d’alizarina, garanza bruna d’alizarina per le ombre più forti.
Schiarire con del cadmio scarlatto.
Per il classico colore cremisi dei polacchi si può usare del cremisi d’alizarina con una punta di giallo, schiarire con del carnicino, scurire con del verde chiaro.
Un altro colore per i polacchi è il Magenta schiarito subito con un po’ di carnicino per spezzare un po’ questo colore e trattarlo come il cremisi di alizarina senza però l’aggiunta del giallo.
I mamelucchi avevano un rosso particolare, si può ricreare con del lacca di garanza (Mussini).

Ocre

Le ocre sono dei colori relativamente semplici e molto usati ve ne sono di molti tipi, giallo ocra, ocra d’oro, giallo di marte, ocra pallida, terra di siena naturale.
Possono essere schiarite con del giallo di Napoli, carnicino e bianco.
Le ombre saranno create con del seppia, terra d’ombra naturale, e una punta di blu.

Cuoio

Cuoi naturale, Base: TSN più ocra, per le ombre terra d’ombra bruciata, per luci aggiungere bianco.

Cuoio scuro, base:TOB o lacca di garanza bruna, per le ombre TON, schiarire con del giallo di Napoli e bianco.

Khaki

Base: terra d’ombra naturale con l’aggiunta di ocra, per le luci giallo di Napoli, garanza bruna d’alizarina per le ombre.

Seconda miscela, Base: terra d’ombra bruciata, una punta di bianco e giallo di marte.
Luci: giallo di Napoli e bianco, garanza bruna d’alizarina per le ombre.

Buon Lavoro

Davide Chiarabella [Models Soldiers for collectors] 11.01.2012

Dispense di pittura (I) - Gli incarnati


Carissimo, ho trovato solo per caso queste dispense e le apprezzo molto (cercavo dati sulle trombe. Per favore, mi daresti qualche info su come trovare articoli di modellismo? Su FB ho la pagina "enrico viscardi artista" dove appunto le mie esperienze soprattutto di scultura; credo che non le legga nessuno, ma se le scrivo su carta poi le perdo.
E' da un po' che cerco qc tornitore per farmi delle trombe in ottone in scala. Tu cosa ne pensi? Io temo che nessun giudice ti premi se aggiungi una cosa bella di suo, mentre se dipingi una tromba a farla sembrare bene di ottone allora sei bravo e vinci ( non milioni...).
Ti saluto e ti faccio i miei migliori auguri e complimenti per il tuo talento.

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