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La battaglia per la conquista della fortezza di Tobruk fu uno degli scontri più duri e combattuti dell'intero secondo conflitto mondiale.
Quando si parla della fortezza di Tobruk indichiamo l'avamposto meglio difeso e fortificato dell'intera fascia nord africana sulla via per il Cairo.
Le forze contrapposte furono le divisioni dell'Asse (composte da unità del Regio Esercito e della Deutsches Afrika Korps) e le forze Alleate (reparti inglesi e per la maggior parte composti da unità del Commowealth britannico).
Il sistema difensivo della cittadina libica fu uno dei più inespugnabili di tutto il conflitto, ragion per cui l'assedio durò mesi.
Il perimetro si aggirava intorno ai 10 Km, la difesa era disposta su ben tre linee distinte con postazioni fisse di artiglieria, trincee, campi minati e fossati anticarro.
Dopo innumerevoli tentativi respinti dalle forze alleate, il 21 Giugno 1942 la cittadina cadde definitivamente, e gli italo-tedeschi si ritrovarono con 25000 prigionieri alleati catturati.
La conquista del Nord Africa e del territorio egiziano a quel punto sembrava più vicina...
Camionetta sahariana AS 42
Il kit in questione è il bellissimo modello realizzato dalla Italeri in scala 1:35, davvero dettagliato e di pregiatissima fattura.
Il montaggio risale a febbraio, ma era rimesto lì in attesa di essere colorato.
Dopo aver rimosso con cura gli equipaggiamenti, armamenti e ruote del mezzo, ho dato dato una mano di Flat Black su tutta la carrozzeria in partenza.
Questa volta, rispetto al mezzo del L.R.D.G. pubblicato in precedenza in cui avevo usato un pennellino a setole secche e una spugnetta imbevuta in leggerissime quantità di colore, ho applicato scrostature più insistenti sul mezzo, tramite l'ottima tecnica della lacca.
Dopo aver lasciato asciugare il colore nero di base per una giornata, ho spruzzato la lacca per capelli in modo uniforme su tutto il mezzo, ma senza esagerare.
Dopo una mezz'oretta ho dato una mano di Desert Yellow ad areografo e, una volta asciutto, tramite un vecchio spazzolino e uno stecchino imbevuti in acqua tiepida ho iniziato ad applicare le scrostature in modo irregolare, insistendo maggiormente sugli spigoli, taniche di benzina e parafanghi.
Una volta finito, il risultato mi sembrava realistico al punto giusto, quindi sono passato all'inserimento di tutti gli equipaggiamenti e armamenti, invecchiando il tutto con colori a olio in quantità non eccessive.
8,8 cm Fliegabwehrkanone (FlaK)
Quest'arma tedesca fu una delle più efficaci armi anticarro e contraerea di tutto il conflitto, una delle più temute dagli eserciti alleati.
Una squadra di artiglieri ben addestrata ed esperta poteva sparare fino a 15 colpi al minuto.
Il proiettile ad alto esplosivo aveva una quota massima di 9.900 m, ma raggiungeva la massima efficacia a 8000 m., la massima gittata nel tiro terrestre era di 14800 m. Utilizzato come arma anticarro poteva impegnare bersagli con il tiro nel primo arco (tiro diretto) fino a 3000 m.
Il bellissimo kit in questione è della Tamiya, in scala 1:35, assemblato qualche anno fa ma anch'esso rimasto in attesa di essere colorato.
Ho applicato le medesime tecniche per la Camionetta elencate sopra, una volta applicate le decals ho invecchiando il tutto con colori ad olio.
Gli artiglieri che compongono la scenetta sono tutti della Tamiya ed erano presenti nel kit; dipinti con colori acrilici e invecchiati anch'essi tramite colori ad olio applicati in piccole quantità.
Il militare italiano al comando della camionetta l'ho recuperato da un kit Tamiya, mentre il soldato armato con una mitragliatrice Breda da un kit della Dragon.
Il militare italiano che sta raccogliendo le taniche di benzina per rifornire il mezzo in origine era un militare tedesco, ma ho sostituito la testa,l'elmetto e l'equipaggiamento (recuperati tutti da un kit Dragon).
Non essendo un figurinista, con un po' di pazienza ho cercato di dare un'espressività ai volti, cercando di migliorarne la qualità.
Poco alla volta ho notato che qualche miglioria era stata apportata rispetto ai figurini dipinti in precedenza.
B.M.W. R75
Volendo rappresentare una colonna italo-tedesca in esplorazione ferma in una delle tante postazioni di artiglieria dell'Asse lungo il perimetro di Tobruch; ho aggiunto al mio diorama questo vecchio kit della Italeri.
Montato da scatola e dipinto con la stessa tecnica usata per la camionetta e il Flak 88, ho aggiunto delle decals specifiche dei reparti dell'Afrika Korps recuperate da vecchi kit.
Il diorama
Su una base in legno ho incollato tramite colla vinilica uno strato di polistirolo sagomato su misura e di uno spessore che andasse bene per ricavarci la postazione di artiglieria, accuratamente rivestito in seguito da uno strato di gesso per ottenere effetti irregolari del terreno.
La strada rialzata l'ho ottenuta incollando due piccoli listelli allo strato di polistirolo e in seguito rivestiti di due strati di Scottex imbevuti in colla vinilica mischiata ad acqua e anch'esso ricoperto in seguito da uno strato di gesso.
Lasciato asciugare il tutto, ho insabbiato e fissato il terreno con dello spray fissativo.
Per quanto riguarda la tela mimetica della postazione, ho usato una garza medica tagliata su misura e dipinta con colori acrilici.
Ho usato delle bacchette e piccoli listelli in legno come supporto della rete; alle quattro estremità ho legato un cordino per tendere la garza e ho fissato la corda a dei paletti nella sabbia.
Basandomi su una foto storica in cui è rappresentata una postazione di artiglieria mimetizzata vista su uno dei miei tanti libri di storia, ho provato a rappresentarla nel mio diorama.
Ho utilizzando un foglio di carta dipinto e sfumato con più tonalità di colori per ottenere un effetto di mimetizzazione realistico e consono con l'ambiente desertico circostante, una volta asciutto l'ho ritagliato in cerchi irregolari e con colla vinilica fissato il tutto alla rete.
Il risultato mi è piaciuto fin dall'inizio, anche se fino all'ultimo sono rimasto indeciso se lasciare la rete mimetica spoglia oppure mimetizzata, alla fine ho deciso di lasciare la riproduzione fedele alla fotografia su cui mi ero basato, lascio a voi i commenti!
Questo è il primo di due diorama per rappresentare questa battaglia cruciale per la campagna Nord-Africana, il prossimo che ho in progetto rappresenterà lo schieramento Alleato.
Spero sia di vostro gradimento, e con l'occasione faccio a tutti voi amici modellisti i miei auguri di Buon Natale!!
Al prossimo episodio!