Ho realizzato questo modello per un amico che, nel progetto di una futura mostra, intendeva utilizzare il velivolo nella versione Regia dedicata a Umberto Maddalena (I-REDI), ancorato nei pressi di Genova negli anni venti/trenta.
Purtroppo gli esemplari italiani del Do X avevano motori e tralicci differenti da quelli proposti nella versione Revell quindi risultava impossibile, almeno per me, soddisfare questo desiderio; di comune accordo con il committente, ho deciso per la realizzazione della versione da scatola.

Premetto che il modellismo per me è un piacere quindi non faccio modelli per terzi, né per “palanche” e neppure gratis; preferisco di gran lunga regalare un mio modello a chi lo apprezza, piuttosto che essere costretto a farlo.
Questo giro di parole è per dire che alla fine il mio amico mi ha incastrato con questo lavoro (tra l’altro la fusoliera e le ali erano già assemblate, separatamente), e, volendo levarmi il compito ingrato e avere il banco libero da poter eseguire i miei modelli, l’ho finito in una settimana.

Per la fretta, inizialmente, non ho curato il modello come avrei dovuto e una grossa giuntura tra ala e fusoliera, non è stata trattata a dovere; verso la fine della realizzazione però, il mio apprezzamento sul velivolo è aumentato così come iniziava a piacermi anche il modello, insomma…. “ogni scarafone è bello a mamma sua”!

Il kit non è un granché; le bave abbondano, la precisione di montaggio è bassina, prevede un attento lavoro di rifinitura e parecchie prove a secco.
Sono ancora disperato al pensiero delle 48 (12x4) pale dell’elica delicatissime da pulire e piene di bave come un vagone di lumache; l’amico, avrà sicuramente avuto qualche acufene in quelle ore!!!
Comunque, anche durante il montaggio, la sfiga ha colpito; ho usato la colla ciano per fissare le eliche e con la manica devo averne spostata una che non era ancora incollata; quando me ne sono accorto, la colla aveva fatto presa, quindi mi sono ritrovato un’elica un po storta… e una riga di improperi in più sul mio conto da espiare.

Per il resto ho verniciato tutto con il Silver Tamiya, quello opaco, e ho cambiato colore a qualche pannello prima di stendere il lucido trasparente: ho provato quello di Leroy Merlin per decoupage, validissimo e conveniente rispetto ai colori da modellismo. Successivamente mi sono dedicato alle decal e all’evidenziatura dei pannelli con colori ad olio in Kerosene, (sono senza ragia, visto che già la respiro durante la giornata, lavorando in un colorificio). I tiranti, fortunatamente pochi, sono in fibra ottica, mentre l’antenna, l’ho fatta con il filo elastico, primo uso di questa valida alternativa, grazie ai consigli dell’amico Vincenzo Marzolla.

Dopo aver eseguito gli ultimi ritocchi, sono finalmente giunto al completamento dell’opera.

Buon modellismo a tutti.

Vai Maurizio, bellissimo, tanto più che i colori metallizzati sono sempre un po' ostici.

Ottima resa, veramente bello.

Ciao Maurizio, davvero bell' esemplare..... complimentoni....!!! davvero bel effetto....!!!

Ciao Maurizio, bellissimo..nient'altro da aggiungere! Continua così!

Bravo Maurizio veramente bello questo modello ...realizzato bene..mi piace molto....sei un grande ....

Un salutone buon modellismo

Riccardo

Ciao Maurizio, l'autocritica non fa scopa con il risultato ottenuto, davvero d'impatto visivo eccellente il modellone. Complimenti, molto bello.

Enrico

...grazie a tutti, e a presto con vostri lavori.
.... un abbraccio a tutti... maurizio

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