In questa seconda parte mi occuperò della costruzione delle ‘Gondolè per il ritiro e alloggio carrello e dell’applicazione delle parti trasparenti ai minuscoli e esili pezzi dei vari finestrini.
Per quest’ultima operazione (visto che non sono presenti nel kit) mi sono servito di fogli di ‘Polipropilenè (acquistato in cartoleria, serve per foderare copertine di libri), un tipo molto sottile e molto flessibile ma che poi si è rivelato di difficile gestione.
Ho disegnato sopra il foglio trasparente le sagome dei finestrini del kit, ovviamente rifilando i bordi delle trasparenze, in modo da tenerle all’interno dei contorni dei telai in carta del kit.
Queste trasparenze sono state in seguito incollate con colla ‘cianoacrilato’, previa pulizia con alcool etilico per eliminare tracce oleose sulla loro superfice, sopra i telai di carta, già tagliati, del kit.
Il lavoro ultimato è visibile dalle foto seguenti:

Per quanto riguarda le ali è necessario costruire lo scheletro che sul kit consiste di un longherone e una centina per parte.
Io ho rinforzato il tutto con triangoli rettangoli di varia misura con cartoncino (da 400 g/m2 - circa 0,8 mm di spessore).
Le ali sono costituite da elementi abbastanza ampi, la tecnica di piegatura (che io utilizzo) è quella di prendere con le due mani le estremità del pezzo tagliato e strisciare più volte, la facciata non colorata, sullo spigolo retto del tavolo da lavoro, ovviamente con cura cercando di non gualcire, con le mani, la carta e cercando di non creare nette piegature.
Lo scopo è di ottenere un elemento armonicamente curvato che una volta incollato sul bordo di uscita, con apposita linguetta sagomata, formi correttamente l’ala.
Il bordo di entrata sara’, in seguito, ben sagomato dalla centina incollata sullo scheletro.

L’ulteriore passo è la realizzazione dei ‘Vani motorè che andranno poi a congiungersi con le gondole del carrello, formando un unico pezzo.

Gli elementi dell’aereo prodotti fino adesso sono questi e si noti che non è stato ancora assemblato nulla.

A questo punto mi sono occupato della coda dell’aereo.
è un lavoro da svolgere con attenzione.
Bisogna curvare adeguatamente il Rudder - ‘Timone di direzione e fare attenzione alle piccole e sottili spine di carta che fuoriescono e che costituiscono i raccordi del pezzo.
Per dare la necessaria sagoma al Timone di coda, ho disegnato una piccola sagoma in cartoncino (non era nel kit) che ho applicato come si vede nella terza foto in basso, indicata dalla freccia rossa.

Il successivo passo è, naturalmente, la costruzione degli ‘Elevatori’ (o piani di coda) destro e sinistro.
Sopra questi piani sono stati preventivamente incollati due minuscoli occhielli in filo di ottone da 0,20 mm che in seguito serviranno per ancorare le controventature, visibili nelle prime due foto.

è tempo di -’Propellers’- Eliche.
Onestamente non saprei dire come ‘Roman’, il Disegnatore, pensava di affrontare questa parte (molto importante) dell’aereo.
Ma le eliche del kit lasciano un pò a desiderare, specie a consistenza.
Le pale (o lame) delle tre eliche nel kit, comunque, io le ho utilizzate ma adattandole ad una nuova realtà.

Ho prodotto una tavola supplementare, dove ho messo tutte quelle parti che non erano nel kit o che desideravo variare.
Nel riquadro rosso, sulla tavola, sono evidenziate le parti utilizzate per le eliche.

La sequenza di costruzione delle Eliche è la seguente:

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