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AMX Ghibli - Mauro Toresi

Kit Italeri scala 1/72




L'AMX di produzione Italo Brasiliana è stato concepito come aereo da attacco al suolo negli anni 80, in Italia, sopranominato Ghibli era destinato a sostituire il G-91Y, fin da subito ha fatto molto discutere la sua reale efficacia in rapporto agli investimenti e al ruolo a cui è stato assegnato, equipaggiato con un motore Rolls Royce Spey 807, armato con un cannone Vulcan M61 da 20 mm e con una capacità di carico di 3800 KG.



Ma parliamo del kit Italeri, il modello è ben realizzato e molto dettagliato, l'Italeri in questa confezione propone 4 versioni, l'MM 7178 Black Cats, l'MM 7196 del 13° gruppo 32° stormo, l'MM 7165 51° stormo e l'MM 7144 del 103° gruppo 51° stormo, la mia scelta è stata quella del Black Cats che è l'aereo in copertina.
Come ormai tanti modellisti, pur avendo una certa età, mi sono comprato una stampante a resina e ho voluto mettermi alla prova disegnando le mancanze del kit Italeri, quindi ho cominciato dalle più evidenti in tantissime foto, i falps gli slats e gli alettoni.










Poi, anche se quello proposto dal kit non è male, ma comunque manca di dettagli, ho disegnato il cockpit, il pozzetto, le paratie laterali, il cruscotto, il sedile e per me molto evidente con il tettuccio aperto, l'interno della capottina, nella stessa stampa del pozzetto ho aggiunto due manette, perché essendo molto piccole è facile che in verniciatura si stacchino, mentre nella stampa dell'interno capottina fo aggiunto la maniglia del lato sinistro del tettuccio e la piccola presa d'aria dietro l'abitacolo sul lato destro.














Lo scarico.






Per finire con il cannone, quello proposto nel kit è veramente brutto.




Un appassionato che ha visto il mio set di trasformazione mi ha mandato il file per le slitte dei missili.




Io ho una fissazione, mi piacciono le luci, la mia prima idea era quella di illuminare l'HUD, che, per dargli un senso di veridicità in scala 1/72 è un'impresa, quindi, nel progettare il cruscotto ho fatto in maniera di poter inserire un led all'interno per illuminare appunto l'HUD e il radar.




Illuminare solo l'HUD però mi sembrava un lavoro a metà, la cosa che più si nota in un aereo al decollo sono le luci nei carrelli.




A questo punto perché non illuminare anche le luci di navigazione, altra impresa, utilizzando i pezzi originale 76 e 81 ho eliminato le luci dalla stampate, ho fatto un foro delle giuste dimensioni, ho creato un solco per il passaggio dei fili (sottilissimi come del resto i mini led che ho utilizzato (SMD led 0402) ho incollato il tutto, ho stuccato e verniciato di bianco.






Stessa cosa per la luce sul dorso.




Ora la difficoltà maggiore era, come far funzionare il tutto senza una alimentazione esterna e soprattutto come far lampeggiare le luci di navigazione senza un circuito stampato che mi avrebbe portato via molto spazio che ovviamente nel kit non c'è, la mia idea è stata quella di abbinare un led lampeggianti da 5mm ai mini led, volevo alternare le due luci di navigazione laterali alla luce dorsale (come nella realtà), ma purtroppo non ho fatto bene i conti e non mi è stato possibile, quindi ho dovuto barare facendo in modo che tutte e tre funzionassero insieme. Per prima cosa ho studiato e stampato un contenitore/interruttore per due batterie a bottone AG0 1,5v, nella stessa stampa ho aggiunto i supporti per due led lampeggianti da 5mm (che poi per il problema sopracitato ne ho utilizzato uno solo), ho creato due contatti uno per le luci fisse e uno per quelle lampeggianti e ho collegato il tutto, come interruttore ho utilizzato lo scarico unito al contenitore di batterie, ma siccome è abbastanza delicato ho fatto una sorta di perno in gomma siliconica da inserire dentro lo scarico per ruotarlo in modo da attivare i contatti e non rovinare niente.










Sono passato quindi all'assemblaggio de kit, chiudendo le due semi fusoliere mi sono accorto subito che era molto evidente la mancanza del vano di aspirazione del motore, anche se Italeri ha creato una parte dell'imbocco per l'aria con i pezzi 63 e 71 rimane troppo evidente tutto il piano carrelli, dove oltretutto si sarebbero visti i fili delle luci, ho risolto ritagliando e modellando del plasticard delle dimensioni giuste.




Passando alle ali, ho tagliato tutte le parti che avrei poi sostituito con le mie stampe.






Cockpit










Rinforzi strutturali, l'Italeri fornisce un piccolo foglio fotoinciso che rappresenta appunto dei rinforzi strutturali sul dorso dell'aereo, per alcuni inutili perché poco visibili nella realtà, il che è vero nella realtà sono poco visibili e oltretutto ne mancano due ancora più piccoli verso la coda, io comunque li ho messi tutti.






L'unione dei pezzi 81-75 e 82-76 alla fusoliera risulta quasi perfetta esternamente ma internamente rimane molto visibile, unita al fatto sopracitato del piano carrelli, c'è stato il bisogno di dare una buona stuccata, comunque a onor del vero devo dire che è stato l'unico punto dove ho impazzito un po'.




Prima verniciatura, il colore per l'aereo fornito dall'Italeri è il FS 36280, passato ai Gunze Sangyo che sono i colori che utilizzo io sarebbe il H335 ma non mi sembrava corretto e ho preferito utilizzare il H306 come ovviamente anche per i serbatoi, invece per le bombe laser GBU12 per la parte centrale 90% H330 10% H2 e per le estremità 50% H330 e 50% H81, per i missili AIM 9L Sidewinder mi sono ispirato a una foto trovata in rete con una configurazione un po' strana l'AMX in foto ne portava una in grigio H306 più un 10% di H1 e l'altro in arancione H 23, in fine il Pod Litening Advanced Targeting (Litening AT) in 75% H333 25% H25




Per questo kit ho preferito non sfumare l'aereo con varie tonalità, ho invece colorato (sempre visionando molte foto) qualche pannello di colore più chiaro, poi ho invecchiato pannello per pannello con lavaggi e finiture a olio, il risultato è sicuramente meno d'effetto, ma, a parer mio più realistico.






























Nella parte inferiore, le varie perdite di fluidi e gas le ho riprodotte con gessi colorati.








Un po' di dettagli.
























Con le luci accese.














Nel caso interessasse su Youtube si può vedere il tutto funzionante:




Mauro Toresi

mau.bea@alice.it

[Facebook] [Gallery]

13.02.2025


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Commento di VALTER [14/02/2025]:

Perbacco
I miei complimenti
Su un modello fatto così in maniera magistrale le pannellature esagerate di tutti i kit italeri ci stanno parecchio male.
Io ci avrei perso un po di tempo a ridurle.
Lo so, è un lavoro noioso ma alla fine paga
Io l'ho fatto su ogni italeri che ho montato E credo di averlo fatto sui 2 peggiori Sunderland e Stirling.
In ogni caso da modellista hai fatto un lavoro ammirevole, anche per la destrezza con la tecnologia, ecco, anche quello argomento di accesa discussione tra tecnologia e manualità.

Commento di Giovanni Olivero [14/02/2025]:

Ciao Mauro un lavoro strepitoso, ma non ho compreso... hai disegnato con un CAD gli elementi da stampare, poi li hai stampati? Certo che allora al gran lavoro si aggiunge anche una grandissima competenza con il cad... l'idea poi di illuminare anche alcuni elementi aggiunge alla complessità del lavoro ulteriori complicazioni.

Complimenti a me piace moltissimo.

Commento di Enrico [14/02/2025]:

Ciao Mauro
Lavoro impressionante per la quantità e qualità degli interventi fatti. Un risultato unico che starei a guardare per ore.
Complimenti!
Saluti cari.
Enrico

Commento di Ezio Bottasini [15/02/2025]:

Ciao Mauro, lavoro veramente impressionante, ottimo risultato.
Al prossimo.
Ezio

Commento di Massimo M. De Luca "Pitchup" [16/02/2025]:

Ciao Mauro
Non sono mai stato un grande fan dell'AMX rispetto ad altri velivoli però devo ammettere che hai fattoun gran lavoro. Grazie alle tue capacità di stampatore in "3D" hai rimediato a molte pecche del kit Italeri, specie per quanto riguarda la "biancheria" tutta fuori. Ottimo lavoro bravo!
Massimo

Commento di PIETRO [17/02/2025]:

Complimentissimi Mauro!
Lavoro eccezzionale con aftermarket autoprodotti e impianto luci funzionante!
Sono però d'accordo con Valter per quanto riguarda l'eccessiva 'marcatura' dei pannelli.
magari si attenua con un lavaggio meno intenso.
bruttina la zona dietro l'abitacolo con quel marroncino/ruggine sporco un pò irrealistica.
Nelle foto reali sembra sempre tutto liscio e pulito.
Pietro

Commento di mauro [18/02/2025]:

Vi ringrazio a tutti per i complimenti, per rispondere a Giovanni, si ho progettato tutto con Blender e poi ho stampato io le varie parti, ma per quanto riguarda la competenza era il mio primo lavoro, a Valter e Pietro invece accetto le critiche con una piccola precisazione, l'invecchiamento è soggettivo quindi niente da dire, ma, io prima di fare un modello mi documento molto con tantissime foto e la parte dietro l'abitacolo è una semplice copertura in pelle che non è immune alla luce e alle variazioni di temperature, può non piacere ma ti assicuro che ho foto che la ritraggono proprio così
Mauro

Commento di PIETRO [19/02/2025]:

Ciao Mauro,
grazie alla tua replica ho approfondito la ricerca delle immagini sul web ed ho trovato la situazione da te descritta... ho imparato qualcosa! ;-)
Come dicevi tu rimane il gusto PERSONALE riguardo l'invecchiamento, per me, troppo marcato in quella zona specifica.
Ti rinnovo i complimenti per le autocostruzioni!!
Pietro



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