Un modellista che costruisce aerei di solito evita accuratamente i mezzi antiaerei, perché, diciamocelo, non è proprio simpatico rappresentare chi ti imbelina giù (che in genovese, per chi non lo sapesse, significa BUTTA giù senza troppi complimenti) i tuoi adorati velivoli.

Ma ogni tanto cambiare fa bene, no? Così ho deciso di cimentarmi con un mezzo terrestre.
Peccato che i mezzi antiaerei abbiano le loro tecniche specifiche, e io con queste robe da terra sono praticamente un turista col manuale d’istruzioni.
Quindi, vi chiedo: siate clementi col risultato finale... 

Questo kit è rimasto per anni in uno scaffale, l’ho recuperato, usato, da un amico insieme a un Tiger I, sempre Tamiya.
Nonostante l’età, questi modelli mantengono un fascino intramontabile: precisi, ben dettagliati e ancora competitivi anche rispetto agli standard odierni.
L’unico punto debole di questa versione sono i cingoli in vinile, ormai superati dai più realistici cingoli a maglia singola in plastica, adottati anche da Tamiya negli ultimi anni.

Una delle grandi qualità dei kit Tamiya è l’eccellenza delle istruzioni, con indicazioni precise e colori ben definiti, un aspetto che facilita enormemente il lavoro, soprattutto se si utilizza l’aerografo.

Il montaggio e la verniciatura sono filati via lisci, senza particolari intoppi.
A un certo punto, persino il Padre Eterno, sorpreso dalla mia calma insolita, ha deciso di farsi vivo per accertarsi che tutto fosse a posto!

La verniciatura, però, non è stato l’ultimo passaggio.
Ho curato con attenzione i dettagli di usura e aggiunto piccoli particolari, ottenendo un risultato finale davvero soddisfacente.
Infine, una basetta minimalista, studiata per adattarsi perfettamente alle forme del mezzo, ha contribuito a valorizzare ulteriormente il modello.

Ciao Maurizio, mi sembra un buon lavoro, per un incallito aeroplanaro... anch'io dopo 47 anni di aerei mi sono dato ai mezzi di terra da un paio di anni, giusto per cambiare, certo le tecniche di invecchiamento sono diverse, però più divertenti, sto incominciando a padroneggiare ora dopo quasi tre anni....
Al prossimo.
Ezio

E bravo Maurizio, il terraiolo...
Complimenti, un ottimo lavoro.
Dino

Quando verrò in quel di Campo Ligure questo modello non sfuggirà allo spietato martello di THOR 🤣🤣🤣🤣🤣😜

Bravo Maurizio.
Modello ottimamente realizzato e dipinto.
io avrei aggiunto qualche figurino e impolverato le parti basse.
Complimenti.
Pietro

Bellissimo lavoro Maurizio, non mi intendo di mezzi militari ma questo lavoro colpisce per la pulizia e attenzione nei particolari... prima o poi mi cimenterò anche io... avrei un carrarmato tedesco in 1/48 sempre Tamiya (grande azienda).
Complimenti
Gianni

Caro Maurizio apprezzo il tuo lavoro e soprattutto invidio la tua capacità di uscire dalla "confort zone" aeronautica per cimentarti in soggetti che più terrestri di così non si può. Ancora complimenti e buona giornata.
Saluti cari
Enrico

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